Buon giorno, ho 31 anni (nessun problema di salute) e ho da circa 2 settimane sospeso la pillola anticoncezionale che prendevo da 13 anni, anche se la ginecologa mi ha detto che potevo anche continuare perchè a basso dosaggio ormonale. Da circa 3 giorni accuso forte irritazione ai capezzoli tanto da non poterli neanche sfiorare, fitte ogni tanto alle ovaie e in ultimo, ma non meno forte, un terribile male ai denti che non mi permette quasi di bere e mangiare... è normale tutto questo o devo preoccuparmi? Un'amica mi ha detto che sono nel periodo dell'ovulazione e dovrei attendere il ciclo per vedere se i miei dolori passano perchè è normale con l'interruzione della pillola, ma io sono preoccupata: può avermi dato così tanta dipendenza una pillola anticoncezionale? La ringrazio per la sua attenzione, saluti
Silvia
Non è dipendenza ma piuttosto un ritorno un poco 'burrascoso' delle tue normali funzioni ormonali e degli effetti collaterali ad esse legati.
caro dott. lanzi la disturbo per l'ennesima volta, ma ritengo il suo parere molto utile.io ho l'ovaio policistico e in più 3 mutazioni genetiche della trombofilia, quindi tendo ad avere aborti...ho avuto una figlia 8 mesi fa e adesso sono di nuovo incinta, assumo acido folico e eparina a basso peso molecolare....stamattina ho avuto delle minacce di aborto, con delle macchie di sangue e dolori anche se non forti alla pancia e alla schiena....la gine mi ha prescritto degli ovuli di progesterone e mi ha detto di continuare ad assumere l'eparina....ma in questi casi è giusto continuare questo tipo di terapia?io glielo chiesto e lei ovviamente mi ha detto di continuare, ma io rimango ancora con questo dubbio.non vorrei che mi venga un'emorragia...la prego mi risponda se può. grazie di tutto.
mariacatena
Anche se l'eparina ha effetto anticoagulante non aumenta le probabilità che avvenga un aborto che riconosce cause diverse e nel quale l'eventuale sanguinamento è solo un effetto collaterale.
buongiorno dottore,(faccia riferimento all'ultima domanda 6005),adesso la scrivo x annunciarle ke sono incinta ma senza cura di progesterone e senz'altro.sono andata da un nuovo gine dato ke l'ultimo nn mi diede buon speranze x una gravidanza. qst'ultimo ha letto tutta la mia documentazione e i miei 2 aborti ma l'ultimo aborto ha presentato multiple aree di infarto ed emorragia ke superano il 50% della superficie.il mio gine mi ha prescritto insieme sempre alla mia gastroenterologa eparina a basso peso molecolare 10000 al giorno e cardioaspirina 1 al gg a stomaco pieno.stamattina sono andata dal medico generico e si è rifiutato di scrivermi questi 2 farmaci insieme xkè secondo lui portano emorragie e a volte emolisi e distacco di placenta.io sono molto preoccupata xkè nn so ke fare.oggi pomeriggio xrò devo recarmi all'ospedale di caserta x un consulto da un professore e primario del reparto di ginecologia.lei a qst proposito ke ne pensa???????aspetto una vostra risposta e grazie mille x la sua disponibilità.
bove
Penso che i farmaci si possano prescrivere anche associati ma che (specie con riguardo al dosaggio) bisogna fare un bilancio rischio beneficio. Sentiamo cosa ti propongono in ospedale.
Gent. Dottor Lanzi sono al sesto mese di gravidanza volevo sapere cosa ne pensa delle bevande e cibi light tipo la cola light e le caramelle. Non ne ho mai abusato infatti l'ho bevuta ogni tanto al cinema o in pizzeria, però ora che ho letto casualmente su un giornale che non fanno bene al nascituro, in quanto contengono aspartame sono molto preoccupata.Se potesse dirmi qualcosa di più preciso in merito gliene sarei grata.Non ho iniziato bene la mia gravidanza perchè subito ho avuto delle perdite poi una forte infezione delle vie urinarie con febbre alta che andava e veniva per quasi un mese quindi ora alla minima cosa che sento o che mi succede, mi preoccupo per la mia bimba.La ringrazio tanto per l'attenzione.
simona
In generale i dolcificanti sono sconsigliati in gravidanza ma l'assunzione sporadica non comporta rischi rilevanti.
Gent.le dottore, a seguito di esami, il mio fidanzato è risultato positivo all'ureaplasma, così ho fatto anch'io un tampone vaginale e sono risultata positiva anch'io. Stiamo cercando una gravidanza e tutti gli altri esami erano ok per entrambi, la mia ginecologa ha detto che anche l'ureaplasma potrebbe essere (pur se non con sicurezza) motivo di momentanea sterilità. Stiamo curando l'ureaplasma con antibiotico, io ho rifatto il tampone e pare abbia funzionato ma il mio lui ce l'ha ancora perciò per ora abbiamo rapporti protetti. Volevo sapere... l'ureaplasma si prende solo con rapporti sessuali o potrei prenderlo anche con rapporti orali? E...mi scusi la domanda forse stupida ma che mi mette in ansia, se si dovesse prendere con rapporti orale potrebbe 'entrare in circolo' e colpire di nuovo le mie parti diciamo 'intime' creando magari problemi al concepimento? O resta localizzato? Cioè non vorrei entrare in un vortice che passa da una parte e si riattacca da un'altra e siamo sempre punto a capo. Mi scusi ma mi rendo conto della stranezza della domanda ed ho vergogna a chiederlo alla ginecologa. Grazie in anticipo, spero che mi risponda perchè sono un po' in ansia.
Piera
I rischi legati al sesso orale sono ridottissimi se poi consideri che la terapia antibiotica abbatte la carica batterica e eradicherà linfezione in qualche giorno credo proprio che tu non abbia motivo di preoccupazione.
Salve dott.vorrei esporle un dubbio.Questo mese ho controllato la T. basale La temperatura dal 26 sino al 40° g è stata la seguente... ((36,5-36,7-36,8-36,7-36,8-36,8-37,1-37,2-37,2-37,3-37,2-37,1-37,1-37,1,37-36,7)Stamattina mi sono venute le mestruazioni...avevo comprato per fare il test,pensando che fosse passato un tempo sufficiente e invece...:( (lo terrò da parte sperando di poterlo utilizzare in futuro :) Verso ottobre mi sono recata dal ginecologo per fare un monitoraggio dell'ovulazione(ero alla 19° giornata e il ginecologo mi chiese di fare il controllo del progesterone e poi di recarmi appana mi fossero venute le mestruo.)alla 19° giornata il progesterone era 0,6 (bassissimo)...Il monitoraggio non ha dato esiti positivi,perchè è risultato anovulatorio...quello stesso mese(mese del monitoraggio)il ginecologo mi fece fare un controllo (intorno alla 22esima giornata)dell'FSH(5,4)LH(9,6 e2 17 beta estadiolo (120,4)progesterone (3.0)prolattina(220.6)Dal ginecologo non ci sono più andata perchè mi venne l'influenza e poi dopo ho lasciato perdere perchè il monitoraggio mi stressava e quindi non ho mai saputo come concretizzare quei valori.Il ginecologo mi disse che mi avrebbe dato una piccola stimolazione ma io rifiutai.Prima di avere il mio bimbo(concepito spontaneamente),feci una stimolazione con clomifene e al terzo tentativo rimasi incinta ma alla 29 settimana dovetti partorire d'urgenza per problemi gravi di flussi placentari...la bimba nacque viva ma era piccolissima e dopo 15 gg morì.Per questo motivo non voglio fare una stimolazione,per paura che possa risuccedere...Se il livello di progesterone è basso,anche senza stimolazione potrei rimanere incinta?E se dovessi rimanere come dovrei comportarmi?Devo per forza fare delle iniezioni di mantenimento?Il mio bambino l'ho concepito alla 19 giornata,quindi io di mio ovulo tardi...Grazie...
rossella
Tu mescoli molti concetti e fai confusione, ad esempio la stimolazione non ha a che vedere col parto pretermine. Ti consiglio di fare riferimento a uno specialista di cui ti fidi piuttosto che continuare con il fai da te.
Buongiorno dr Lanzi, sono Claudia e compirò 40 anni tra pochissimo e vista l'età, un aborto terapeutico per DTN avvenuto cira 2 anni fa e 2 aborti spontanei, ora avrei deciso per un nuovo tentativo e forse sono già incinta. A tal proposito, vorrei avere una delucidazione riguardo la differenza tra villocentesi ed amniocentesi, quale nel mio caso sarebbe più indicata e se entrambe le analisi rilevano le stesse problematiche. La ringrazio fin d'ora della sua disponibilità. Un saluto affettuoso. Claudia
Claudia
Entrambi gli esami ottengono le stesse risposte, la villocentesi è più precoce e un poco più delicata ma permette in casi di positività una interruzione di gravidanza meno impegnativa, l'amniocentesi, esame più classico, si effettua più tardivamente e l'eventuale interruzione, qualora necessaria, risulta un poco più invasiva. La scelta deve essere discussa in questi termini tra te e il tuo specialista di fiducia.
Buongiorno Dottore,le scrivo per una sua opinione.Una mia amica -che aveva avuto una prima gravidanza assolutamente regolare- ha subito poi un aborto interno alla 18a settimana. E' risultato che la causa della morte del feto era stata una vasculite, e la sua ginecologa le ha fatto fare le analisi del pannello trobolifico (nonostante lei avesse i valori di omocisteina normali) da cui e' risultato che ha la mutazione eterozigotica del C677T per l'MTFHR.La sua curante le ha spiegato che questa e' la forma meno grave, che pero' in una futura eventuale gravidanza tratteranno comunque con l'aspirinetta per prevenire problemi.All'ospedale dove ha effettuato le analisi le hanno fatto pero' molti 'problemi' per farle queste analisi, affermando che sono accertamenti che si prescrivono solo dopo piu' aborti.Pero' da quel che leggo pare che questa forma 'leggera' di mutazione sia comunque diffusa nel 50% della popolazione, e - se ho ben capito - comporta comunque un maggiore rischio di eventi trombotici in gravidanza, che, a saperlo prima, sarebbe comunque trattabile e gestibile.Allora io mi chiedo: perche' nessun ginecologo fa fare questi accertamenti pre-gravidanza (o all'inizio di una gravidanza)?Perche' aspettare che una donna subisca il trauma di aborti?Capisco che ci sono dei costi per il SSN, ma non sarebbe meglio che si sapessero queste condizioni comunque problematiche?Mi scuso se la mia domanda puo' sembrarle poco attinente allo scopo di questo sito, ma mi piacerebbe conoscere la sua opinione come Medico.Grazie mille.Paola
paola
L'MTHFR in mutazione eterozigotica non richiede trattamento. Le trombofilie vengono indagate secondo diversi protocolli ma non mi risulta che, come dici tu, nessun ginecologo le ponga tra le analisi preliminari o iniziali in gravidanza
ho fatto le analisi per il citomegalovirus igg è uscito 125,20ua/ml mentre igm e 0,08 index vorrei sapere se ho contratto o no il virus grazie
teresa
Si hai avuto l'infezione in tempi non recenti e ne risulti protetta.
buonasera dott.sono alla 13a settimana di gravidanza e oggi ho ricevuto la risp.del pap test:lieve flogosi,con dovuta assunzione di ovuli per circa una sett.E'nella norma o devo preoccuparmi?grazie mille
emanuela
C'è un poco di infiammazione da curare con una terapia locale.
Buongiorno Dott.ho 24 anni,dopo 8 mesi di tentativi sono rimasta incinta,ultime mestruazioni il 25 gennaio la prima beta fatta il 2 marzo erano di 127 a me sembravano un pò basse ma la mia gine mi disse che ero all'inizio che era normale,il 6 marzo una perdita di sangue senza nessun dolore,mi reco al pronto soccorso mi fanno l'eco e mi dice che non vedono nulla che potrebbe essere troppo piccolo,allora mi fanno la beta il risultato è di 405,mi dice che ho avuto un aborto spontaneo completo che nell'utero nn c'è più nulla e di prendere 20 gg di methergin per 6 giorni,il lunedi vado dalla mia ginecologa e mi fa l'eco e anche lei mi dice che non c'è più niente nell'utero e di prendere le gocce per 3 giorni invece di 6,dalla sera in ospedale io non ho più avuto perdite rosse ma solo marroni,il 16 marzo con dolori al basso ventre inizio a perdere abbastanza sangue,poche ora dopo sento qualcosa di strano uscire,era simile ha un budellino con tante venine e un piccolo pallino rosa chiaro con un puntino nero,ho chiamato la gine e mi ha detto che avevo espulso il sacco,e che dovevo ripetere la cura col methergin altri 3 giorni.La mia domanda è,se ho espulso il sacco molto dopo era aborto completo?la prima perdita che ho avuto era un aborto o una minaccia di aborto?ci posso riprovare subito come mi hanno detto oppure devo aspettare?Mi scuso se ho scritto un papiro ma volevo scriverle bene tutto quello che mi era successo.La ringrazio anticipatamente. Elisa
Elisa
Tu probabilmente hai avuto un aborto interno che si è completato successivamente. Puoi riprovarci presto... io consiglio di attendere un cilo e un controllo ecografico.
salve, purtroppo non ho trovato la risposta tra tutte le domande già fatte quindi mi permetto di farle la mia..ho cominciato a prendere la pillola sabato per la prima volta e domenica ho avuto un episodio di vomito, poi non ho più ripreso la pillola (come dice il bugiardino) e ora sto continuando normalmente con il blister..la mia domanda è..se comincio tranquillamente la confezione successiva all'ottavo giorno e sono protetta per quel mese?oppure non devo osservare la pausa?grazie mille in anticipo!
vanessa
Continua come se nulla fosse successo e sarai protetta.
Aspetto torbidosedimento 1-4 leucociti per campoalcune cellule nelle basse viefilamenti di mucocosa significa?
Roberta
Si tratta dell'esame del sedimento in un analisi delle urine con qualche segno di infezione.
buonasera dottore. l'ansia mi tormenta. ho avuto un rapporto con coito interrotto con la mia ragazza al 17esimo giorno del ciclo.non c'è sta eiaculazione ne prima ne dopo il rapporto, ed è stato l'unico quel giorno. il suo ciclo è di 28 - 30 giorni. doveva arrivare il 22 marzo ma oggi ancora niente. è molto alto il rischio? il fatto che da qualche giorno abbia il seno gonfio può significare qualcosa mi risponda presto la prego
luca
Non credo ci sia una gravidanza in corso ma se il ritardo si protrae meglio fare un test anche solo per tranquillizzarsi.
Gentile Dott. Lanzi, avrei una domanda da porle.Il 22 marzo 2010 ho scoperto di essere nuovamente incinta dopo un aborto interno alla 6 sett. avvenuto ad agosto 2009.Il 24 marzo ho fatto l'esame delle beta hcg ed erano a 394,80 le ultime mestruazioni le ho avute il 20.02.2010(ciclo 30 giorni). Dice che il valore delle beta vanno bene? sa sono un pò troppo anziosa dopo il brutto accaduto.La ringrazio e porgo cordiali saluti.
claudia
Il valore è nella norma, l'importante è controllare che sia cresciuto in maniera normale al prossimo dosaggio.
caro dott. lanzi la disturbo per l'ennesimo dubbio:ultima mestruazione l'uno febbraio, beta hcg l'8 marzo risulta 228, l'11 marzo 1098, il 18 marzo 10.049.ieri alla 7+3 ho fatto l'ecografia transavaginale che ha rilevato un embrione con battito ma il crl misura solo 3.6 mm.considerando che i miei cicli duravano all'incirca 30-31 gorni, è possibile che sia così piccolino per questo?la ginecologa mi ha prenotato la prossima ecografia fra un mese,secondo me è un lasso di tempo troppo ampio o sbaglio? mi può dare un suo parere? grazie.
mariacatena
Embrione piccolo significa solo e esclusivamente più giovane, il battito testimonia di una gravidanza normale, bene ha fatto la collega a non fare controlli più ravvicinati in assenza di sintomi.
Buongiorno Dottore,ieri ho fatto un'ecografia di controllo in gravidanza (sarei dovuta essere a 10+3) invece la gravidanza si e' arrestata a 7+5 (presumibilmente, date le dimensioni dell'embrione).Non ho avuto perdite ne' dolori, mi han detto, perche' prendevo Progeffig 200, che ora ho sospeso.Sono prenotata fra 3 giorni per il raschiamento, ma mi chiedo se non sarebbe il caso di aspettare che la natura faccia il suo corso piuttosto che subire un raschiamento..All'ospedale dove ho prenotato il raschiamento mi han detto che data l'epoca gestazionale e' piu' opportuno che facciamo l'operazione perche' l'embrione non e' piccolissimo ma io sono perplessa.Ho si' paura di 'espellerlo' da sola ma so anche che il raschiamento e' comunque un'operazione..Lei che ne pensa?Le riporto i dati dell'ecografia:-dimensione camera gestazionale (media): 39 mm-crl:14 mm-camera gestazionale (CRL): 25 mmGrazie di cuore e buon lavoro.Anna
Anna
Penso sia meglio rimuovere chirurgicamente la gravidanza non più in evoluzione se non lo facessi ci sarebbero rischi emorragici e infettivi che è inutile correre.
Buongiorno dottore..assumo una pillola estroprogestinica da circa 2 anni e questo mese ho dei strani dolori al seno e manca ancora una settimana alla fine della scatola che devo assumere;da cosa può essere provocato?assumere la pillola con il pompelmo provoca qualcosa?
Elisa
Non metterei in relazione i tuoi sintomi e l'assunzione di pompelmo con quella della pillola ne tantomeno con una sua minore efficacia.
Buongiorno Dottore,ho avuto un aborto alla 5+5,e volevo chiederle se la causa poteva essere il fatto che soffro di ipotiroidismo,attualmente prendo tiroxina 125 tutti i giorni,avevo fatto degli esami che mi aveva prescritto la ginecologa per vedere se avevo problemi nell'ovulazione prima di sapere di essere incinta,tra i quali c'era il TSH e il valore era 0.044 e la ginecologa mi disse di abbassare il dosaggio di prenderla 3 giorni la settimana da 100,le rifeci dopo l'aborto e i valori sono TSH 0.025,FT3 3,85,FT4 18.6,secondo lei può essere stato la causa dell'aborto?La ringrazio e buon lavoro.
Elisa
No non lo credo.
gent.mo dott. Giulio Lanzi la disturbo perchè vorrei avere un parere professionale.Sono una donna di 41 con una storia di infertilità un pò complicata. La ricerca di un figlio è iniziata esattamente 3 anni fa , dalla quale si sono succedute 3 gravidanze extrauterine (una l'avevo avuta un pò di anni prima),5 fivet/icsi andati male di cui l'ultimo con attecchimento ma poi aborto spontaneo, 2 interventi di polipectomia (probabilmente in seguito a stimolazioni).Il mio fsh è sempre stato abbastanza buono (qualche mese fa prima dell'ultima icsi era a 8), di tutte le fivet/icsi ho sempre prodotto poco (3/4 ovociti) ma ho sempre fatto il transfer di 1/2 embrioni, l'ultimo tentativo mi avevavo prelevato 6 ovociti e si erano feconfdati tutti ma poi qualli buoni per il transfer erano solo 3 di cui solo uno si è attaccato e poi l'ho perso. Volevo chiederle un parere spassionato : alla luce della mia età, di fronte a 4 geu, 5 tentativi di fecondazione andati a male è forse il caso che intraprenda la strada dell'ovodonazione? la ringrazio sin da ora se mi darà un suo parere e complimenti per il servizio che con le vostre risposte ci fornite!....è utilissimo
ele
La scelta di ricorrere all'ovodonazione è piena di implicazioni non strettamente mediche che investono la sfera emotiva e personale. Di certo le probabilità di riuscita delle procedure sarebbero molto maggiori. Se ti senti pronta è la strada che ti garantisce migliori probabilità e tempi più brevi.
Buongiorno, ho fatto gli esami del sangue necessari per l'assunzione della pillola indicati dal mio medico..però poi non sono andata a farli controllare perchè era in vacanza e io non volendo aspettare un altro mese x iniziare l'assunzione e notando che non c'erano asterischi strani nelle analisi ho iniziato a prendere la pillola e sono alla 2 settimana.Il ciclo è durato normalmente 5 giorni e poi ho avuto perdite leggere per 3 4 giorni.Ho avuto poi un rapporto sessuale in cui ho perso parecchio sangue..Inoltre è da qualche giorno che avverto bruciore vaginale, iniziato già prima che avessi il rapporto sessuale.Tra una settimana torna il medico ma nel frattempo volevo sapere se tutto ciò (soprattutto il bruciore ) è normale o se devo smettere di prendere la pillola.La ringrazio molto
Laura
Perdite e sanguinamento non sono normali ma penso improbabile dipendano dalla pillola, io non la sospenderei in attesa del controllo.
Salve dottore,eccomi ancora qui.. Ho ascoltato il suo consiglio e avendo avuto l'ovulazione intorno al 13 marzo.. Il primo test l'ho fatto il giorno 22 ma dava esito negativo..giovedì 25 ho avuto qualche perdita piccolissima marroncina.. più che perdita dei filamenti marrone scuro. Gli stessi sono comparsi anche ieri ed infatti ero convinta fosse l'inizio del ciclo. Ho rifatto il test di gravidanza per togliermi i dubbi ed è risultato positivo. Poi allora ho fatto il prelievo delle beta ed il risultato è 107. In ecografia non si vede ancora nulla.. che significa??? che significano queste strane perdite??? cosa mi consiglia di fare????grazie mille per la sua continua disponibilità .licia
licia
Con dosaggi di 107 è normale che non si veda nulla e anche le perdite potrbbero dipendere dall'impianto, sarà importante verificare il trend di accrescimento con il prossimo dosaggio.
Caro dott.Lanzi, sono Maria (dom 9058 del 22/06/2009). Le riscrivo per raccontarle il seguito della mia storia, e perchè avrei un quesito da porre prima di affrontare quello che mi aspetta. Il 23/06/2009 ho effettuato il raschiamento per aborto ritenuto. Dal momento che, successivamente, non ho avuto perdite e dall'esame istologico non risultva ipertrofia del trofoblasto (dall'esame del cariotipo è risultata una triploidia), alla successiva ovulazione (4 luglio) ho avuto un rapporto e sono rimasta incinta. La gravidanza è andata bene,con le misure biometriche ci siamo sempre trovati; ora sono a 39+5 e sono in attesa di un maschietto. Il problema è: sono alta 1.60 per 50kg (prima della gravidanza). Ho preso 12 kg e il bimbo pesa oltre 4 kg. La prima bimba è nata a 39+1 di 3100 g con parto naturale.Il mio gin è contrario ai cesareo e mi sta intimando di attendere la scadenza dei conti (30/03/2010)per poi fare un eventuale induzione oltre i termini. sono spaventata per il peso del bimbo e per le dimensioni (relativamente esigue) del mio bacino. Ho letto che la gravidanza successiva ad un aborto o un raschiamento si protrae in genere oltre il termine. Non ho trovato, però, motivazioni a ciò; il problema può essere solo un errore di datazione? O ci sono fattori biologici legati all'intervento che la ritardano? Ho un'ansia pazzesca, sono già quasi 11 mesi che sono incinta, e anche un giorno di più mi crea problemi!La prego, mi risponda presto, non ho più molto tempo per leggere! Grazie
maria
Non mi risulta che un aborto pregresso comporti aumento del tempo medio di gestazione, ma dove lo hai letto? Concordo col collega sulla linea di condotta e poi non sei ancora arrivata alle 40 settimane cosa ti genera ansia?
Buon giorno dottore, in riferimento alla domanda n° 9933 volevo comunicarle che in data 27.03.2010 ho rifatto le beta hcg con risultato 2.038,00. Dice che procede bene? dovrei rifare un altro prelievo?Grazie e buon lavoro
claudia
I valori salgono in maniera fisiologica se il prossimo controllo debba essere ecografico o con ulteriore dosaggio dovrebbe deciderlo il tuo specialista di fiduca.
Le scrivo perché dopo l'aborto spontaneo del luglio 2007 avevo perso ogni speranza di rimanere nuovamente incinta dato che avevo superato i 40 anni. In realtà all'età di 44 anni ho affrontato una nuova gravidanza senza cure o aiuti. Ho partorito una bella bambina il giorno di ferragosto con un parto spontaneo. Quindi vorrei dire a tutte di non disperare mai!!!!! Un caro saluto, Daniela
daniela
Grazie Daniela della tua testimonianza e speriamo che serva ad alleggerire l'umore di tante delle amiche che ci leggono.