mercoledi ho fatto la translucence e risultavo alla 12 settimana(non 11 come detto dal mio ginecoloco) e avevo valori pari a 2.4 di tn e assenza del setto nasale, ieri(lunedi) da una nuova ecografia é risultato tn di 2,6 ma con presenza di ossa nasali, posso ancora sperare che mio figlio sia sano. grazie
silvia
Questi dati segnalano un aumento delle probabilità che l'embrione abbia una sindrome cromosomica e non permettono di fare diagnosi anzi anche se il sospetto è forte le probabilità che il bimbo sia sano sono superiori a quelle che sia colpito dalla malformazione. Il tuo medico ti consiglierà una amniocentesi o una villocentesi cone le quali potrai sapere con certezza se o meno la sindrome sia presente.
Gentilissimo dott. sono una donna di 28 anni nel 2000 ho dato alla luce un bellissimo bimbo di 3560 con cesareo perchè era podalico ed io troppo stretta di bacino, nell' agosto di quest'anno ho scoperto di essere incinta u/m 04/07/2006 tutto bene visite ogni mese battito alla 12 settimana eseguo il duo test tutto bene purtroppo ad un normale controllo alla 17 settimana il gine mi dice che ho avuto un aborto interno con sviluppo del feto fermo alla 13 settimana dopo aver avuto un raschiamento il mio gine ha prescritto a me e al mio compagno un esame sul cariotipo risultato a posto dimenticavo il mio attuale compagno non è il padre del mio 1°figlio,ora il mio gine mi ha prescritto lo screening per la trmbofilia e quello autoimmunitario perchè secondo lui un aborto a quelle settimane equivale a 2/3 aborti le chiedo è necessario tutto ciò? e quando posso riprovare a rimanere incinta? potrebbe ricapitarmi la ringranzio anticipatamente
natalia
Corretto il tuo ginecologo a volere escludere ogni fattore di rischio materno. Potrebbe ricapitarti ma avendo effettuato gli esami che mi hai scritto avrai escluso i principali fattori di rischio e se qualcuno di questi sarà risultato positivo farai le opportune terapie.
Buongiorno,sono un vostra affezionata fan in attesa di una bambina alla 35+2.Dando una scorsa alle domande ed alle relative risposte ho notato che in caso di assunzione del Dostinex ne consigliate la sospensione in caso di gravidanza.Ho assunto, dietro suggerimento della mia endocrinologa, Dostinex, 1/2 pasticca il lunedì e 1/2 pasticca il giovedì, per iperprolattinemia (da stress) fino alla dodicesima settimana. Successivamente la terapia è stata variata con il Parlodel, 2,5 mg al dì, che ho assunto fino a 7 giorni dopo l'amniocentesi al fine di ridurre il rischio di eventuale attività contrattile, questo anche dietro suggerimento del mio ginecologo che però ha sempre sostenuto che in gravidanza la prolattina DEVE fisiologicamente salire.Analisi recenti mi danno la prolattina a 1771 su un valore standard compreso tra 54 e 506.Ad oggi non ho avuto contrazioni a parte qualche sporadico evento breve ed indolore che mi dicono essere abbastanza normale.Arrivo alla domanda: premesso che ad oggi tutti i controlli di rito non hanno rilevato alcun problema, è possibile sapere se ci sono stati effetti collaterali sulla mia bambina rilevabili con ecografie e/o analisi specifiche? Dove vanno normalmente ad agire queste tipologie di farmaci?Grazie mille per la vostra disponibilità e per il vostro prezioso e competente aiuto alle tante mamme in attesa!
Catiuscia
In realtà non sono stati riscontrati effetti dannosi del farmaco, non ci sono però statistiche sufficientemente ampie che permettano di certificarne l'assoluta sicurezza. Dato che di solito l'iperprolattinemia viene curata per permettere un ciclo ed una ovulazione regolari il consiglio 'standard' è quello di sospendere il farmaco una volta ottenuta una gravidanza. In casi come il tuo in cui lo specialista lo ritenga necessario si può continuare la terapia sotto controllo del medico.
Grazie speravamo di avere degli estimatori ma addirittura dei Fan.... ci confondi!!
Salve, sono Marianon è la prima volta che vi scrivo.UM 03/10/06 e da ieri ho un forte dolore alla gamba che parte dall'anca e va giù fino al polpaccio, dandomi un senso di bruciore, cosa posso fare? Dovrei dirlo al mio gin?
Maria
Ti risponde la nostra Ortopedica di fiducia Dr.ssa Maria Ludovica Bendoni Pentimalli:
Cara Maria, i sintomi che mi descrivi possono essere riconducibili ad un infiammazione del nervo sciatico in quanto in gravidanza a causa dell'aumento del peso sbilanciato in avanti la colonna deve subire carichi a cui non è abituata e vengono compresse le radici nervose che fuoriescono dagli spazi vertebrali. Ti consiglio di fare dei movimenti laterali e rotatori del busto tutti i giorni, e di non stare per lunghi periodi in una stessa posizione anche quando sei nel letto. Se il dolore persiste puoi fare uso di analgesici e decontratturanti per la prescrizione dei quali devi sentire il tuo ginecologo.
ieri facendo un ecografia alla 16+1 (finora senza problemi) la mia gine ha riscontrato la presenza di un mioma nella parte anteriore di dimensioni 2x3 cm, mi ha detto di far controllare bene al medico che mi farà la morfologica il prossimo mese ma vorrei avere chiarificazioni in merito e cosa può comportare la sua presenza in gravidanza anche se mi ha detto che essendo sopra la placenta non dovrebbe creare problemi.
gina
I miomi (fibromi) sono dei nodi di tessuto duro che vengono a formarsi nella parete muscolare dell'utero. Non sono pericolosi ed i disturbi che possono arrecare sono essenzialmente dovuti al fatto che occupano spazio. In gravidanza tendono a crescere più rapidamente il che insieme ai ripetuti controlli ecografici che si effettuano durante la gestazione rende conto del perché si giunga spesso alla diagnosi in questo periodo.
Nel tuo caso il mioma non è particolarmente grande e anche se non è ben chiaro dove sia collocato non dovrebbe darti disturbi particolari.
Sono sempre Elena della domanda nr. 1996 e rispondo a quanto mi chiede lei dottore: ho fatto la isterosuzione il 22/11 e il 25/11 mi è comparso il ciclo e mi è durato fino al 04/12 (un po' del solito).Dal 05/12 fino ad oggi continuo ad avere delle piccole perdite di colore marrone anche se da 3 giorni sono quasi del tutto sparite. è normale avere queste perdite per tanti giorni? che cosa sono? quanto possono durare? e poi la cosa più importante: quando posso riprovare ad avere un bimbo? se non sbaglio devo attendere almeno il prossimo ciclo, vero? grazie per la risposta!
Elena
Tutto spiegato, il tuo non è stato un ciclo ma la piccola metrorragia che spesso segue l'intervento di isterosuzione. Le perdite come tu stessa scrivi si sono ridotte fino a sparire. Il primo vero ciclo dovrebbe comparire a 30-40 giorni dall'intervento. Io consiglio anche se non è indispensabile di ricercare una nuova gravidanza dopo avere effettuato un controllo postoperatorio.
ieri ho ritirato le analisi approfondite del sangue e ho dubbi su due valoriANTI CITOMEGALOVIRUS IGG NEGATIVO IGM 42ANTI CARDIOLIPINA IGG 11.7 IGM ASSENTESTO TENTANDO DI AVERE UN BIMBO E' PERICOLOSO VISTO IL PRIMO VALORE??GRAZIE PER LA CORTESE RISPOSTA
elisabetta
Se confermati i valori depongono per una infezione recente, potrebbe essere prudente attendere la positivizzazione delle IgG che testimoni di una immunità certa e matura.
chiedo scusa, ma nella domanda di ieri non sono stata chiara e quindi la sua risposta non è stata esaustiva.La mia domanda è: l'eco transaddominale alla 6+5 può non evidenziare embrione e battito in quanto l'apparecchio in tale settimana non riesce a vederli oppure, non vedendoli già con la Transaddominale, si può sospettare qualche problema (uovo bianco od interrruzione) ed è meglio che faccia una transvaginale così che, in caso di conferma di assenza di battito e embrione, si possa eventualmente procedere subito con il raschiamento?Grazie e scusate la ripetizione.Complimenti per il vostro lavoro!
cristina
Non è che tu non sia stata chiara è che la risposta deve tenere conto di molte variabili. 1) La gravidanza potrebbe essere insorta più tardi e quindi essere più critica la discriminazione del battito. 2) L'ecografia è operatore ed apparato dipendente quindi la affidabiità dell'esame dipende dal tipo di macchina e da quanto l'operatore sia esperto. Visto che sembra che tu possa accedere solo ad un servizio di ecografia transaddominale e che al momento non ci siano sintomi credo tu possa utilizzare quello che il SSN ti mette a disposizione fino a giungere ad una diagnosi certa. Se invece per te sapere cosa stia succedendo è importante allora un esame transvaginale con apparato moderno ed operatore esperto ti può fornire la risposta che cerchi con la massima tempestività.
Buongiorno..volevo chiedere..ho appenna fatto il cambio della pillola da Miranova a Yasmin. il primo ciclo con yasmin è risultato scarso (4 giorni di piccolissime perdine e niente più), il secondo ciclo è risultato più abbondante (3 giorni di perdite continue ma non esageratissime e 2 giorni di piccole perditine alla fine), vorrei chiedere se ciò può essere considerato normale che la mestruazione sia più abbondante. E poi.. ho fatto il test per intolleranza lattosio e sono risultata parzialmente positiva. Posso ugualmente assumere la pillola yasmin fino a gennaio per poi cambiare con il cerotto o è meglio cambiare subito, avendo paura che la pillola in questo caso non faccia effetto? Grazie
Cinzia
Tutto quello che scrivi non è patologico. Per l'intolleranza mi piacerebbe sapere se si tratta di una diagnosi medica o una di quelle procedure pseudomediche di cui tanto si parla in questo periodo. Per il cerotto senti bene il tuo medico che ti spieghi pro e contro.
E' normale alla X settimana aver già preso 4 KG ?Come faccio a leggere la risposta?Sinceramente preferivo la precedente versione del forum.Comunque vi saluto tutti e vi ringrazioCIAO STEFI
stefania
E' un poco troppo specie se consideri che l'aumento ideale a termine dovrebbe essere intorno ai 10 kg. Per leggere le risposte digita una o due parole della domanda oppure lascia in bianco che ti appariranno tutte le domande e le risposte come prima. Sappiamo che la precedente versione era più semplice ma eravamo ingolfati da troppe domande molte delle quali molto simili l'una a l'altra.
buongiorno.Ho 39 anni vi espongo la mia situazione per conoscere un vostro parere. Ho fatto una IUI il 31-10-2006 il 14 11- 2006 il valore del bhcg era 52, il 21-11-2006 era 593 l'1-12 2006 3900. Giorno 4 12-2006 ho fatto la prima ecografia vaginale dove è stata vista una camera gestazionale di 10,6mm non si è visto l'embrione. Ho ripetuto il bhcg il 5-12-2006 il valore era 7500 e poi l'11-12-2006 il valore era 17885. Il 12-12 2006 ho fatto la seconda ecografia dove si è vista una crescita della camera a circa 14mm ma non si vede l'embrione.Mi è stato diagnosticato al 90% un uovo chiaro anche se il ginecologo mi ha proposto di fare una terza ecografia giorno 18-12-2006 e quindi se sarà confermata la diagnosi purtroppo procedere al raschiamento. Aspetto un vostro parere grazie. dimenticavo di dire che l'ultima mestruazione è stata il 18-10-2006
olga
Olga temo che non possiamo che concordare col tuo medico già così l'ultima ecografia è abbastanza dirimente, un ultimo controllo è una scelta prudente che condividiamo ma non farti troppe illusioni.
Se una donna è portatrice di trombofilia ma non lo sa perchè non ha mai fatto gli esami specifici, arrivata ad un certo punto della gravidanza (fortunatamente senza aborti nel 1° trimestre) c'è qualche esame di routine che può mettere in allarme prima che ci siano danni sul feto?Ci sono rimedi che si possono usare da quel momento in poi per evitare problemi?Grazie e ancora complimenti per il sito.
Chiara
Si, ci sono esami specifici e sulla base di questi eventuali supplementi e terapie (sempre che tu non li abbia già fatti senza che il tuo medico te ne abbia spiegata la specificità). Ti consiglio di rivolgergli la domanda specifica e vedrai che saprà rassicurarti.
Gent.mo dott. Lanzi faccio rif alla mia domanda del 11/12/06 n. 1997 x integrare alcune informazioni. Innanzittutto La ringrazio moltissimo per la Sua cortese risposta e aggiungo che a seguito intervento IVG (x trisomia 21 il 23/11/06, valori HCG in data 11/12/06 (dopo 18 gg) pari a 101, oggi ho ritirato esito esame istologico: Decidua ovulare.Reperto Macro: frammenti di tessuto bianco brunastro spugnoso di complessivi cm. 2x1 che si includono in toto (pp); Reperto Micro: Lembi di decidua e villi coriali.Le chiedo gentilmente se questo esame istolog è ok perchè non riesco a capire se c'è qualcosa che non va. Dopo l'arrivo delle mestruzioni (mi hanno detto 30/40 gg ora sono trascorsi solo 20 gg dall'intervento) devo fare qualche visita di controllo (esami HCG, Eco, ecc). Se tutto va bene quando posso riprovare ad avere un bimbo? Visto il problema riscontrato dalla villocentesi di trisomia 21, io e mio marito possiamo fare qualche esame preventivo specifico per scongiurare una prossima eventuale gravidanza con la stessa problematica? Sono preoccupatissima. La ringrazio davvero di cuore. Cordialità
MARA
L'istologico è nella norma e purtroppo la trisomia 21 è patologia della singola gravidanza e come tale può essere individuata solo a gestazione iniziata.
Sono sempre Cinzia (la ragazza intollerante al lattosio). Pe quanto riguarda l'esame che ho fatto mi è stato prescritto dal medico e sono andata a farlo al CUP e credo sia una cosa affidabile anche perche voglio dire, me l'ha prescritto un medico.
Cinzia
Grazie della spiegazione, per le risposte vale comunque quanto scritto prima.
ciao a tutti,Vorrei sapere in che periodo è possibile conoscere il sesso del bambino.Inoltre siccome ho un piccolo fibroma e molto probabilmente la nascita del piccolo avverrà con taglio cesareo, è possibile che allo ra mi venga asportato il fibroma?Grazie Stefi
stefania
Se farai i controlli ecografici standard alla 10^-13^ settimana si potrebbe vedere ma molto dipende dalle condizioni dell'esame, all'ecografia successiva invece il sesso è di solito ben identificabile. Se farai l'amniocentesi il sesso sarà accertato con sicurezza. Per quanto attiene al fibroma di solito si evita di asportarli durante il Cesareo perché tendono a sanguinare a meno che non sia posizionato in modo da rendere molto semplice la sua asportazione.
Carissimo dottor Giulio e carissime dottoresse Anna ed Eliana,ho ritirato ieri i referti delle analisi cliniche e (come al solito) il valore dei leucociti nelle urine è positivo, ovvero 500;dal momento che questo valore dovrebbe essere assente, mi chiedo se c'è da preoccuparsi.Altra anomalia è la presenza di pus nelle urine e diverse cellule ammassate e disfatte.Tengo a precisare che la presenza dei leucociti per il mio ginecologo non è mai stato un problema finora...Grazie, come sempre!!! Buon lavoro!
mariantonietta
L'esame sembra testimoniare di una infezione urinaria. Noi in questi casi effettuiamo una urinocoltura con conta colonie ed eventuale antibiogramma per confermare il sospetto diagnostico e instaurare una terapia mirata. Chiedi al tuo medico in proposito.
Gent.le dott,sono alla 36 settimana di gravidanza. ieri ho effettuato un'ecografia di controllo presso l'ospedale della mia città. i dati antropometrici del mio bambino risultavano cresciuti poco rispetto a quelli rilevati da un'ecografia effettuata (34 settimana) con un diverso ecografo di nuova generazione. il mio dottore ha verificato la flussimetria e poi mi ha fatto fare un tracciato. per fortuna tutto bene...mi chiedo allora se sia possibile che tra un ecografo e un altro (soprattutto più nuovo) possa esserci diversità di misure???La ringrazio anticipatamente
Francesca
Diciamo che l'ecografia è fortemente operatore ed apparato dipendente quindi talvolta possono verificarsi discrepanze anche sensibili nelle stime. Mi pare rassicurante però che la flussimetria sia risultata nella norma.
Buongiorno,sono una donna di 30 anni ,sposata senza figli,dopo un isteroscopia la biopsia a dato come esito ,adenocarcinoma endometrioide ben definito, dovro' subire un isterectomia canale cervicale ed endometrio. Sono disperata vorrei sapere un suo parere .Ho qualche possibilita' di salvare il mio utero ed avere un bambino.Grazie per la sua attenzione .Cordiali saluti
Alessandra
Senza i dettagli e su un argomento così delicato e con implicazioni così importanti dai alla mia risposta il giusto spessore si tratta cioè di un parere generico sulla patologia descritta. Temo di doverti confermare che la terapia prevista per il carcinoma endometrioide anche ben differenziato è quella chirurgica.
Cerco un bimbo dal 2001, dopo inseminazioni varie e 3 aborti alla 5w su gravidanze sorte spontaneamente, mi accettano al Civile ambulatorio poliabortività (BS) e dagli esami risulta una mutazione del gene fattore V (Leiden) genotipo GA Eterozigote e il progesterone 18a 0.97 , 21a 4.55 24a 8.60. Sono valori importanti per la procreazione?grazie (il mio prossimo app.to è nel 2007)
Emma
Si hanno già identificato dei fattori di rischio importanti e risolvibili mi pare quindi ti stiano dando un valido aiuto.
SALVE, SONO MESI CHE HO PRURITO INTERNO ED ESTERNO VAGINALE. COSI SONO ANDATA DAL GINE E MI HA FATTO FARE UN TAMPONE. DALL'ESITO E'USCITO CHE HO UN INFEZIONE:CANDIDA SPP MICROPLASMA HOMINIS ED UU...STO USANDO GLI OVUILI NEOXENE. ORA LA MIA DOMANDA E': SE POSSO AVERE RAPPORTI, SE POSSO AVERE FIGLI UN GIORNO,E SE GUARISCO..E SE LA CURA E' ADATT. GRAZIE MILLE
NICOLE
La terapia è una delle varie possibili e la risposta a tutte le altre domande è si.
Ho fatto la mia prima ecografia e sono di 7+4.Il cuoricino batte, ma mi hanno trovato 1 cisti endometriosa di cm. 5 a dx ed una di cm. 3 a sinistra.Mi ha detto che se si ritorgono rischio l'intervento urgente, e quindi l'aborto.Cosa ne dice?Ringrazio anticipatamente.Valentina
valentina
Dico che per tua fortuna la gravidanza è un momento di stop per l'endometriosi e che inoltre avendo una endometriosi (che è un fattore che riduce la fertilità) è una circostanza positiva avere avuto una gravidanza. Ti ricordo che ecograficamente quella che si può formulare è solo una diagnosi di sospetto e non di certezza. Per quanto riguarda la torsione se eviti movimenti ed attività particolarmente brusche e impegnative ci sono buone probabilità che non si verifichi. Tieniti comunque a stretto contatto con un ginecologo di tua fiducia per la gestione della questione.
Gentile dottore, ho un dubbio;cinque anni fa risultai positiva all'Ureaplasma urealyticum,; dopo terapia non si è più ripresentato. Ho eseguito un ulteriore controllo l'anno scorso: sempre negativo. Attualmente sono alla 24 settimana di gravidanza. Ho eseguito ancora la ricerca ed è risultata positiva. E' possibilie che sia la stessa infezione rimasta latente in questi anni? Il germe, in condizioni fisiche particolari, come la gravidanza, può ripresentarsi?E' il caso di far eseguire la terapia antibiotica anche a mio marito? La ringrazio anticipatamente
MARIA
No escludo la latenza per tutto il periodo e se non sintomatico non è necessario trattare anche il partner. l'infezione infine è piuttosto comune, è sufficiente trattarla e non deve essere causa di tanta preoccupazione.
Buongiorno,Il 1 giugno 2006 ho partorito con taglio cesareo programmato alla 38ma setttimana per presentazione podalica del mio bimbo. Il piccolo alla nascita aveva APGAR 10-10, pesava 2035 gr. per 45cm di lunghezza. Essendo piccolino, e' stato tenuto in termoculla per 3 gg con flebo di zuccheri, perche' aveva la glicemia bassa. Poi e' uscito dalla TIN e tutto e' andato bene. Ora ha 6 mesi e mezzo e cresce a meraviglia.Dalla 18 settimana di graviadanza in poi ho sofferto di numerosissime contrazioni, che per gli ultimi due mesi mi impedivano quasi di camminare. La pancia mi si induriva anche 30/40 volte al giorno (e notte). Alla 23ma settimana sono stata ricoverata per minaccia di parto prematuro e sono stata sotto flebo di tocolitici per 7 gg. In tutti i controlli che ho fatto con la mia ginecologa privata e con l'ospedale pubblico in cui sono stata ricoverata e in cui ho partorito non hanno evidenziato alcun problema di crescita del bimbo ne' di quantita' di liquido amniotico. Ho richiesto la cartella clinica dei due ricoveri, e ho notato che hanno fatto l'analisi della placenta (forse di routine), che riporto.DESCRIZIONE MACROSCOPICA: Placenta di gr 230 con tratto di funicolo ad inserzione paracentrale di lunghezza di cm 23; le membrane risultano grigio biancastre oplaescenti, il parenchima e' spugnoso e rossastro.(LA)DIAGNOSI: microinfarti plurimi non recenti di tipo ischemico, in disceta fibrinosi inter-villare con fibrosi e focali calcificazioni; villi coriali coerenti con terzo trimestre gestazionale, e con modesta componente (circa il 15%) dismatura (iper-ipo). Funicolo e membrane con morfologia regolare: placenta e annessi fetali.Vorrei sapere che cosa significa questa diagnosi, se puo' essere legata alle numerosissime contrazioni di cui ho sofferto e al fatto che il mio bimbo e' nato piccolo. Era forse ipo-nutrito? Ha rischiato di avere problemi che per fortuna alla fine non ha avuto? Il chirurgo che mi ha operato mi ha detto anche che c'era poco liquido amniotico, e che 'placenta piccola, bimbo piccolo...' Grazie,Margherita
Margherita
La placenta ha grandi riserve funzionali il che significa che per fortuna è sovradimensionata e può funzionare in maniera sufficiente anche quando alcune parti sono in uno stato non ottimale. I bimbi in gravidanza hanno d'altra parte degli ottimi sistemi di compenso che gli permettono di rimanere in buona salute anche quando i rifornimenti si fanno scarsi. Nel tuo caso le due cose si sono combinate il bimbo ha privilegiato uno stato di buona salute indirizzando le energie al buon funzionamento degli organi piuttosto che a un aumento di peso e il tutto ha funzionato, a quanto pare a meraviglia.
Salve, sono molto preoccupata..stamattina ho ritirato i risultati delle mie terze bhcg e purtroppo sono in diminuzione!!!Sono alla settima settimana e le prime bhcg il 01-12-06 davano11711, le seconde del 11-12.06 erano30409,queste ultime del 15.12.06 sono 27750!!!Due giorni fa ho fatto l'eco e il diam.embrione era 18x18 con attività cardiaca CRL 11,2.Purtroppo è presente un'area di distacco di 22mm.Io non ho perdite nè dolori ma dopo i bhcg penso ad un aborto interno..sono disperata
maria
Il calo dei dosaggi è in effetti un dato piuttosto preoccupante anche se segue di soli due giorni una ecografia in cui si vedeva il battito. Temo che a meno di errori dei laboratori si debba pensare all'aborto come a una possibilità piuttosto reale. Mi spiace.
EGR DOTT LANZI,COME E'POSSIBILE CHE LA MIA GINE DI FIDUCIA MI ABBIA RITROVATO DI NUOVO LA CISTE IPOECOGENA SEMPRE UGALE .SONO SFINITA , E' VEROCHE PUO'DIVENTARE MALIGNA ANCHEFRA UN ANNO. PER ME SONO PASSATI ORMAI6 MESI DA QUANDO MI E'STATA TROVATA ,GRAZIE MILLE.
CRISTINA
CRISTINA leggi bene questa risposta perché a meno di grosse novità non ti risponderò più sull'argomento. La cisti ipoecogena è una specie di bolla piena di liquido. La tua è anche piccola. Se io fossi il tuo medico ti avrei detto la stessa cosa che ti ha detto la tua ginecologa la devi controllare a intervalli regolari. Così come si presenta, le probabilità che possa essere un cancro sono così basse che il rapporto rischi benefici non rende giustificato un intervento chirurgico. Ora il mio consiglio è quello di affidarti ad uno specialista di cui ti fidi e seguirne i consigli senza dubbi. Se non riesci a convivere con l'idea di una alterazione che ti spaventa e non comprendi parlane col tuo medico che potrà in prima istanza spiegarti bene le cose poi se assodato che il tuo problema principale e la paura della malattia più della malattia stessa consigliarti un supporto che ti aiuti nel percorso. La rimozione della cisti sarebbe una scorciatoia probabilmente inopportuna, io non sottoporrei mai una mia paziente ad un intervento quanto meno troppo affrettato solo per farle passare le sue paure. Spero di essere stato chiaro.